One billion rising

Belle.
Ballano con la loro sciarpa rossa.
Con la grazia naturale di chi fa una cosa importante in un modo semplice.

Le donne hanno la capacità di dire senza bisogno di parlare.
Basta un gesto, un silenzio, uno sguardo.

Sono un universo dal quale noi maschi a volte ci sentiamo esclusi.
Ma l’errore è voler per forza essere protagonisti.
Ci vuole rispetto e curiosità.

Ieri il mondo festeggiava la festa commerciale dell’amore.
Ieri un famosissimo campione dello sport [Oscar Pistorius, NdA] ha ucciso la fidanzata, diventando l’inquietante testimonial di una strage mondiale.
L’unica luce in una giornata così buia è stata quel brillare di un miliardo di sciarpe rosse.

One Billion Rising è stato un evento eccezionale.
La sfida era portare più donne possibile in piazza a ballare, per manifestare contro la più odiosa delle violenze.
Quella perpetrata nei confronti di chi si fida, di chi ti ama.

Nella civilissima Italia, un giorno sì e uno no, muore una donna per mano di un uomo che le è vicino: compagno, ex compagno, figlio, padre.
Una strage senza senso sia nei numeri che nella genesi.

Non voglio provare a spiegare un fenomeno che non capisco.
Voglio solo spendere questo mio piccolo spazio quotidiano per condannare senza dubbi, senza tentennamenti, chiunque alzi una mano per offendere.
per manifestare il mio più totale appoggio e sostegno alle donne.

Che in fondo è sostenere noi stessi.
Le donne non sono “qualcosa d’altro” sono l’intera metà del genere umano.

Com’è possibile che non ci sentiamo
attaccati, violentati, uccisi,
ogni volta che attaccano, violentano o uccidono una donna?

Questo video è stato realizzato da alcuni ragazzi in South Africa dove Oscar Pistorius ha ucciso la fidanzata. Ragazzi e ragazze ballano, ovviamente, insieme.

PS: se volete saperne di più sulla canzone del primo video seguite questo link.