Per prima cosa bisogna sognare un Sogno.
Poi, appena svegli, è necessario riporlo in un cassetto del cuore per farlo maturare.
Quando il Sogno è lievitato e preme per uscire, bisogna estrarlo, meglio se di sera e con la luna piena, per poi massaggiarlo dolcemente per spremerne tutto il succo di Desiderio, che riporrete in una fiala a parte, e finalmente portare alla luce l’Idea.
Attenzione! Non lasciare l’Idea esposta troppo a lungo all’aria e agli agenti atmosferici, potrebbe seccarsi e quindi deteriorarsi irreparabilmente.
Se, per qualche ragione ineluttabile vi trovate obbligati a far trascorrere del Tempo tra la maturazione dell’Idea e la sua realizzazione, è necessario avvolgerla in un tessuto caldo il cui ordito intrecci fili di Pazienza e fili di Speranza.
L’Idea deve essere trattata con molta cura, attenzione e delicatezza. Attraverso un processo naturale di maturazione tenderà a prendere corpo e a trasformarsi in un Progetto.
Questo è il momento più importante, il momento chiave dell’intera ricetta. Bisogna agire subito; spogliarsi di ogni dubbio e ripensamento ed iniziare a lavorare alacremente al Progetto.
Il Tempo è una variabile ma la Dedizione è una costante.
Mantenete sempre l’attenzione sull’obbiettivo finale, ove necessario bevete a piccoli sorsi dalla fiala del Desiderio per mantenere alta la Motivazione.
Non fatevi distrarre da sensi di colpa o, peggio ancora, da nuovi progetti. Il multitasking è una chimera di questi tempi malati.
Lavorate. Lavorate. Lavorate.
Più gocce di sudore verserete, maggiore sarà la soddisfazione ultima.
Ci siamo, il Progetto sta per essere realizzato. Il Tempo e il Lavoro lo hanno trasformato e ciò che era Sogno adesso è Realtà.
Godete del vostro successo, ma tenete a mente che ci sono due piccoli accorgimenti che permettono di fare un salto di qualità, dalla Gioia alla Felicità.
Il primo è “condividete il vostro successo” e così facendo godrete anche dell’altrui Gioia.
Il secondo, forse più importante, è “condividete con chi amate il vostro progetto”, perché la Felicità è tutta nel viaggio, non nella meta.