Il danno è fatto!

Tre gennaio, pausa pranzo, Milano, campo XXV Aprile.
Ho appuntamento con Gianluca per una sgambata di inizio anno.
Non corro da un mese e un giorno. L’ultima volta era stata una passeggiata con i cani, ritmo blando, relax.

Dopo un mese di inattività la voglia è tornata, anche se sono dubbioso di cosa potrò fare.
Così ho deciso di prendere il toro per le corna e ho chiesto a Gianluca di accompagnarmi.

Mentre lo aspettavo davanti al campo sportivo ho riflettuto sulla tessera di ingresso del campo.
140 euro, un piccolo investimento paragonato ai due euro che costa l’ingresso singolo.

tessera

140 diviso 2: se penso di venire al campo più di 70 volte in questo 2018 conviene tesserarsi, altrimenti meglio pagare di volta in volta.

Mentre faccio questi calcoli inizio a pensare che prevedo di correre anche in montagna, che potrei infortunarmi e dovermi fermare per un mese, che in agosto non sarò mai a Milano…
Tutti buoni motivi per non fare questa benedetta tessera.

Poi la parte irrazionale prende il sopravvento, mi avvicino alla guardiola e (come tutti gli scorsi anni) rinnovo anche la tessera d’ingresso al campo.

Correndo con Gianluca mi scordo della mattinata al lavoro, mi scordo dei 140 euro, mi scordo persino che non sono allenato.

E allora, meglio così.
Il danno è fatto, vorrà dire che ammortizzare l’investimento sarà un motivo in più per venirsi ad allenare più spesso…

Si ricomincia!