Per allenamento funzionale (o ginnastica funzionale) si intende una attività motoria eseguibile in palestra o all’esterno finalizzata a migliorare il movimento dell’uomo e l’esplicazione delle funzioni motorie quotidiane. L’approccio a questo genere di esercizi è variegato, a seconda del livello o dell’intensità voluta. A tal proposito vengono utilizzati spesso piccoli attrezzi come funi, sacchi, gomme di camion, tutto ciò che può essere utile per muovere il corpo nelle tre direzioni: laterale, frontale e trasverso…. Fonte: Wikipedia
Sabato ho sarchiato un terreno e vi ho piantato dell’erba.
5 kg di semi e 160 litri di terra (che doveva servire per tutto ma è bastata per circa metà della superficie).
Volevo finire in giornata perché le previsioni davano pioggia e mi sarei evitato l’irrigazione.
Non so quanti metri quadri fossero (circa 300), ma alla sera avevo le mani doloranti e la schiena di legno.
Domenica mattina, invece, ho approfittato che il cielo presentasse degli sprazzi azzurri e le nuvole stessero ancora dormendo sul fondo della valle per uscire e salire il più rapidamente possibile alla Tete de Comagne (circa 1200 mt di dislivello da casa) per poi affacciarmi sulla valle che si nasconde lì dietro (la val d’Ayas) prima di tornare di corsa a casa.
Mentre facevo la doccia confrontavo i due tipi di fatica.
Enrambi avevano uno scopo preciso: il primo godermi il prato davanti a casa d’estate, il secondo tornare ad un livello di forma non vergognoso per gli appuntamenti in montagna a settembre.
Il primo ha la dignità della tradizione, il secondo il fascino del viaggiare.
Ma in entrambi i casi non sono propedeutici (funzionali) ad altri lavori.
Nel nostro mondo si va in palestra per bruciare le troppe calorie che abbiamo a disposizione, si stimola il corpo per sostituire il consumo legato a quelle attività che facciamo fare ai robot (non sorridete, pensate all’ultima volta che siete salita a piedi evitando l’ascensore o avete lasciato l’automobile a casa: siamo tutti vittime delle macchine).
Siamo diventati cervelli ambulanti.
Il nostro corpo è a rischio estinzione. Lo mettiamo in riserve e lo proteggiamo (le palestre) esattamente come facciamo con gli animali selvatici.
L’allenamento funzionale potrebbe essere una risposta.
Ma dev’essere una preparazione all’attività vera, non essere fine a se stesso.
Sarebbe bello poter fare un passo indietro e restituire la dignità al lavoro fisico, forse ci vaccinerebbe dal predominio dei cervelli.